Pagelle Young Boys-Inter: Thuram la risolve nel recupero, Arnautovic spreca tutto

Alla luce dei recenti infortuni di Hakan Calhanoglu e Francesco Acerbi e dell’imminente impegno di campionato contro la Juventus di Thiago Motta, l’Inter di Simone Inzaghi ha deciso di applicare un approccio conservativo dal punto di vista del turnover in Champions League. 

In occasione della trasferta di Berna contro lo Young Boys, Simone Inzaghi ha infatti deciso non soltanto di reinventare Nicolò Barella come centrocampista centrale col ruolo di playmaker, ma anche e soprattutto di non rischiare con la titolarità di Marcus Thuram e Lautaro Martinez. 

Nel corso del primo tempo, i nerazzurri hanno faticato nella prima mezz’ora contro la pressione del Young Boys, complice anche e soprattutto l’assenza di un giocatore cruciale come Calhanoglu in fase di palleggio. Nel secondo tempo l’Inter avrebbe modo di andare in vantaggio, ma Marko Arnautovic spreca il rigore dell’1-0 che Dumfries aveva appena conquistato. Lo Young Boys arriva addirittura a colpire un palo clamoroso con Joel Monteiro.

Le occasioni per gli svizzeri sono state tante soprattutto nel secondo tempo, con l’Inter che ha rischiato di capitolare in più di un’occasione. Ma alla fine a vincerla è stata la squadra nerazzurra, che ha vinto una partita di cruciale importanza per proseguire il proprio cammino verso la Top 8 della Champions League e arrivare galvanizzati verso la sfida contro la Juventus.

Pagelle del portiere e dei difensori dell’Inter

Sommer: 6,5
Nel corso del primo tempo è attento a svettare quelle occasioni avversarie che per un portiere del suo calibro sono un habitué. 

Pavard: 6,5
Rispetto alle uscite precedenti, riesce ad esaltarsi con una ritrovata condizione atletica. È sempre attento mentre presiede la sua zona in fase difensiva e dalle sue parti l’Inter va raramente in affanno.

(entra al suo posto Bastoni al 31° minuto s.t.:)

de Vrij: 6,5
Insieme ad Acerbi è il difensore veterano di questa Inter e ha modo di dimostrarlo anche nella partita di stasera, senza andare mai in crisi esistenziale contro gli attaccanti dello Young Boys.

Bisseck: 6
Difende bene, ma ha l’aggravante di divorarsi un gol a tu per tu con il portiere dello Young Boys.

Pagelle del centrocampo nerazzurro

Dumfries: 7,5 (migliore in campo)
Disputa una delle sue migliori partite in nerazzurro ed è triste constatare il fatto che non sia stata sufficiente per vincere. Ha vinto tutti i duelli contro Hadjam, ha fatto bruciato ogni cosa nella sua fascia di competenza e si è pure procurato un rigore che, purtroppo per lui, Arnautovic ha sprecato in malo modo. Ciclonico.

Frattesi: 5,5
Appare molto poco brillante in fase di palleggio, commettendo una serie di errori decisamente inusuali per un giocatore con le sue qualità.

Barella: 5
Chiamato a sostituire Calhanoglu in mezzo al campo come playmaker, soffre la poca abitudine a ricoprire gli stessi compiti del turco. Ha Inoltre sulla coscienza un pallone velenoso che avrebbe potuto costare un gol, ma per sua fortuna Monteiro ha colpito il palo.

Mkhitaryan: 6
Fatica a dare il meglio di sé, confermando quelle che sono sempre state le prime impressioni sulla sua tenuta fisica in mezzo al campo. Ha 35 anni e lo dà a vedere, ma ha comunque il merito di offrire qualche trama offensiva rispetto a Barella.

(entra al suo posto Zielinski al 16° s.t.:
Sfiora il suo primo gol in nerazzurro al 75° minuto grazie ad uno spunto di Dimarco sulla fascia sinistra)

Carlos Augusto: 5,5
È protagonista di ben pochi affondi sulla sua fascia di competenza e fa rimpiangere il ben più quotato Dimarco. Ci sono pochi dubbi sul fatto che sia una riserva molto affidabile, ma in quest’occasione nello specifico non ha avuto modo di dimostrarlo. È costretto ad uscire a seguito di un guaio muscolare.

(entra al suo posto Dimarco all’8° s.t.: 7
Si rende subito pericoloso con un tiro velenoso che finisce sull’esterno della rete, per poi produrre alcuni occasioni con la sua solita efficienza. È lui ad assistere Thuram nel gol vittoria, confermando la sua stratosferica condizione fisica in questo avvio di stagione).

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Pagelle dell’attacco e di Simone Inzaghi

Taremi: 5,5
Nella prima mezz’ora fatica a ritagliarsi il suo spazio, salvo poi esaltarsi con un colpo di tacco a dir poco delizioso per liberare Bisseck per la conclusione verso la porta avversaria. Una giocata che rimane però una cattedrale nel deserto di una partita decisamente opaca.

(entra al suo posto Thuram al 31° s.t.: 7
Segna un gol pesantissimo nel recupero del secondo tempo).

Arnautovic: 3
È protagonista di un primo tempo in modalità Casper, vagando senza meta tra le maglie della difesa dello Young Boys, salvo poi divorarsi il rigore del possibile 1-0. Esce dal campo per la disperazione di Inzaghi.

(entra al suo posto Lautaro Martinez al 15° s.t.: 6,5
Fa tutto ciò che Arnautovic non era stato in grado di fare prima del suo ingresso, anche se gli manca l’acuto decisivo. È lui ad innescare Dimarco nell’azione del gol di Thuram).

All. Inzaghi: 6
Nonostante la sua Inter abbia giocato una partita tutt’altro che brillante, è riuscito comunque a ribaltare facendo leva sulle grandi individualità che ha a disposizione e ha saputo inserirli col tempismo giusto affinché potessero fare la differenza.

Pagelle dello Young Boys

Von Ballmoos: 7,5; Blum: 6 (Athekame: s.v.), Lauper: 5,5, Benito: 5,5, Hadjam: 5; Lakomy: 7 (entra al suo posto Elia al 33° s.t.: s.v.), Ugrinic: 7; Virginius: 5,5 (entra al suo posto Colley al 14° s.t.: 5,5), Imeri: 5,5 (entra al suo posto Males al 14° s.t.: 6), Monteiro: 7; Ganvoula: 6 (entra al suo posto Itten al 41° s.t.), All. Magnin: 7