Inter, le pagelle contro il Genoa: Sommer-Bisseck horror, poi solo Thuram

Un Genoa-Inter scoppiettante e con tante emozioni. Ma alla fine, per la formazione nerazzurra, è arrivato solamente un pareggio. Ingenuo, Bisseck, sul finale, a colpire il pallone con il braccio e a regalare un calcio di rigore alla formazione ligure sul finale di partita. Ma troppi sono stati i nerazzurri ad essere sottotono. Senza dubbio, in vista del prossimo impegno, ci saranno da registrare vari aspetti per Lautaro e compagni, soprattutto in fase difensiva. Di seguito, le pagelle nerazzurre.

Difensori: Sommer e Bisseck da mani nei capelli

SOMMER, 4,5: Risponde presente alla meno peggio su Vitinha. Dopo, pasticcia incredibilmente sul calcio piazzato che porta al gol di Vogliacco. Prova un altro pasticcio dopo con un rinvio da brivido, su cui per poco non arriva Zanoli e lo stesso fa nel secondo tempo rischiando la seconda papera. Arriva sul rigore di Messias, ma non può nulla sulla respinta.

BISSECK, 4: Troppo pigro su Vogliacco che non ci crede nemmeno di avere la libertà per metterla dentro. Poi, grande sfrontatezza nella proiezione offensiva nel tentativo di recuperare il vantaggio. Decisivo in negativo con il tocco di braccio che causa il rigore del pareggio del Genoa.

ACERBI, 6: Sempre molto attento in marcatura. Vitinha, infatti, si innervosisce e non riesce ad incidere. Un po’ troppo irrequieto sul finale di partita.

BASTONI, 6: In copertura è sempre molto attento. Si fa apprezzare anche in fase di impostazione e di appoggio all’azione.

Centrocampisti: quanti giocatori sotto ritmo!

DARMIAN, 4,5: Completamente assente. Nessun contributo in fase offensiva, in cui addirittura Bisseck fa più di lui.

BARELLA, 6: Dopo una prima parte al piccolo trotto, dà la pennellata perfetta per la testa di Thuram che consente il pareggio nerazzurro. Geniale l’idea per Darmian che porta al gol annullato per fuorigioco a Dimarco.

CALHANOGLU, 5,5: Ad inizio partita non si era visto molto in regia a causa dei blocchi del centrocampo del Genoa. Ma dal suo piede, al quarto d’ora, parte un destro improvviso che va largo di pochissimo. In seguito, non riesce ad incidere.

MKHITARYAN, 5: Nel primo tempo non riesce a dare ritmo e tempi come fa di solito, grazie all’organizzazione del Genoa. Anche nella ripresa va al piccolo trotto e non riesce a spezzare le linee.

DIMARCO, 6: Cerca di essere pericoloso con la solita quantità di palloni giocati. Badelj lo stoppa sulla linea.

Attaccanti e cambi: solo Thuram in avanti, Frattesi cambia la gara

LAUTARO, 5: Non è ancora in condizione e si vede. Ma nel primo tempo ha un’occasione ghiotta su cui è miracoloso Gollini.

THURAM, 7: La prima vera occasione della partita è la sua, ma Gollini riesce ad arrivare sul suo destro. Poi, colpo di testa con grande torsione per il pareggio e immediatamente dopo rischia di fare il bis in un minuto. Nella ripresa ancora Gollini lo ferma di piede. Poi, lo scavetto che consente il sorpasso. Protagonista assoluto.

DUMFRIES, 5,5: Entra bene, ma non riesce a dare troppa sostanza.

FRATTESI: Entra col diavolo in corpo ed ogni qualvolta entra dalla panchina, è decisivo. Suo l’assist per il gol del sorpasso di Thuram.

CARLOS AUGUSTO, 5: Si vede poco o nulla.

TAREMI, 5: Non riesce ad incidere.

ASLLANI, SV

All. INZAGHI, 5: Il Genoa è ben organizzato, ma la squadra non riesce a trovare le giuste contromisure. Manovra troppo lenta e difesa troppo ballerina. Bisogna lavorare ancora molto per raggiungere gli standard della scorsa stagione.