Copa America, James da sballo: che riconoscimento per il colombiano!

Nonostante l’Argentina, l’Uruguay e il Brasile appaiano più quotate sin dagli inizi di questa Copa America, ha impressionato non poco il rendimento tenuto dalla Colombia di Néstor Lorenzo. I Cafeteros sono infatti riusciti a fornire prove eccellenti contro Paraguay e Costa Rica, per poi pareggiare contro il Brasile di Vinicius.

La squadra colombiana appare in grandissima forma e può puntare veramente in alto in questa Copa America, specialmente se si considera che ha dalla sua parte una vecchia conoscenza del calcio europeo. Un giocatore che, dopo le tante aspettative disattese sul suo conto, sta trascinando questa squadra dal punto di vista tecnico come nessun altro in questa edizione della massima competizione sudamericana.

James Rodriguez in formato MVP

Il principale leader tecnico di questa Colombia risponde al nome di James Rodriguez, che in questa Copa America sta confermando le splendide prestazioni che è solito offrire con la maglia della sua nazionale.

Il colombiano classe ’91 aveva fatto parlare molto di sé in occasione del Mondiale 2014, in cui offrì prestazioni straordinarie che, condite ai suoi 6 gol e 2 assist in 5 partite (numeri che lo consacrarono come capocannoniere), convinsero il Real Madrid di Carlo Ancelotti a fare follie in sede di calciomercato per accaparrarsi le sue prestazioni. Purtroppo, James Rodriguez non fu più in grado di replicare con continuità lo splendido rendimento avuto durante quel Mondiale in Brasile e col tempo finì sempre più lontano dai radar del calcio europeo.

Nonostante ciò, il suo approdo al Sao Paulo nel luglio dell’anno scorso non l’ha privato di quelle motivazioni che ha ritrovato in nazionale. El Bandido ha infatti mantenuto un rendimento eccellente con la maglia della Colombia, distribuendo 8 gol e 10 assist in 1935 minuti giocati tra Cope America e Mondiali. 

In questa edizione della massima competizione sudamericana ha già distribuito tre assist e per ben tre volte la sua leadership tecnica in mezzo al campo è stata talmente significativa da avergli consentito di consacrarsi come Man Of The Match. 

Ad oggi, non ci sono proprio dubbi sul fatto che sia stato l’MVP della fase a gironi di Copa America, a riprova della sua capacità di elevare esponenzialmente il suo rendimento con la maglia dei suoi amati Cafeteros.

Una Colombia da sogno

A supporto di questo James Rodriguez formato MVP della Copa America vi è una Colombia a dir poco eccellente, che non perde una partita dal febbraio 2022 (per mano dell’Argentina) e che è tutt’oggi imbattuta da ben 26 partite. 

In questo lasso di tempo, i Cafeteros hanno ottenuto 20 vittorie e 6 pareggi, collezionando anche 49 gol segnati, 16 gol subìti e ben 15 clean sheet. La sua forza non è solo rappresentata da altre individualità di spicco come Jhon Lucumì (reduce da un’ottima stagione con il Bologna qualificatosi in Champions League), Luis Diaz (autore di una grande Copa America da capocannoniere nel 2021) o Davinson Sanchez (ex-Tottenham ora affiliato al Galatasaray), ma anche e soprattutto per la coralità della proposta di gioco di Néstor Lorenzo.

Con una squadra in una forma così smagliante e con un James Rodriguez capace di produrre gioco come pochissimi altri in questa Copa America (solo Lionel Messi è meglio di lui in questo aspetto), i colombiani si candidano di prepotenza come outsider di lusso e, perché no, come candidati per possibili futuri campioni del Sud America.