Coronavirus, l’Espanyol segue il Barcellona: cassa integrazione per i calciatori fino al termine dello stato d’emergenza fissato dal decreto spagnolo Sospensione dei contratti e delle ore di lavoro dei calciatori. Il Barcellona ha spianato le acque, gli altri club della Liga lo seguono. E’ il caso dell’Espanyol, che nella mattinata di oggi, ha reso noto un comunicato ufficiale in cui viene specificato che la “richiesta è stata fatta in maniera unilaterale per motivi di urgenza e di responsabilità nei confronti dell’entità e di tutti i propri integranti”. L’Erte – Expediente de regulacion temporal de empleo -, fascicolo di regolamentazione del lavoro temporaneo, resterà in vigore sino all’11 aprile, data del termine dello stato d’emergenza fissata dal decreto attualmente in vigore in Spagna.
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