Fulmine a ciel sereno in casa Monza. Il difensore Armando Izzo, arrivato questa estate alla corte dei brianzoli, è stato condannato in primo grado a ben 5 anni di carcere per calcioscommesse, frode sportiva e concorso esterno in associazione camorristica. Più nello specifico, la sfida oggetto dell’accusa è relativa è un Avellino–Modena del campionato di Serie B 2013/2014. All’epoca, Izzo militava proprio tra le fila degli irpini.
Come riporta ANSA, il p.m. di Napoli aveva chiesto 4 anni e 10 mesi di reclusione. Da parte sua, il Monza ha voluto manifestare la propria vicinanza ad Izzo, dichiarandosi convinta dell’estraneità del difensore napoletano. I legali del classe 1992 sarebbero già pronti a presentare appello.
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