La Motogp ha stabilito dei criteri standard per iniziare il motomondiale. I circuiti più all’avanguardia sono quelli della Repubblica Ceca e dell’Austria Secondo quanto riportato dal Mundo Deportivo, la MotoGP avrebbe pronto un piano per la ripartenza. Oggi ciò che si sa è che la Motogp ha l’intenzione di iniziare il 26 luglio su un palcoscenico europeo a cui non dispiace farlo senza spettatori sugli spalti, un paese che, ovviamente, deve avere la pandemia sotto controllo. Ciò ha definitivamente escluso la Germania e l’Olanda per la desolazione di Assen e mette in discussione la Francia. La Finlandia è caduta, ma nel suo caso per non avere l’approvazione FIM della sua traccia. La Repubblica Ceca e l’Austria sono attualmente due paesi pronti ad ospitare la Motogp in pochi mesi e non si escludono le gare per due fine settimana consecutivi tra luglio e agosto. Gli stand saranno vuoti e sarà uno spettacolo televisivo. Dorna avrà il compito di produrre il segnale con il personale indispensabile e non ci saranno giornalisti, giornalisti o fotografi o in quest’ultimo caso un minimo per fornire immagini ai media.
La Juventus si ritrova a dover fare i conti con un problema che nessuno aveva…
Sono ore calde per quel che riguarda il calciomercato e rischia di saltare un colpo…
In casa Inter si lavora sia in entrata che in uscita ed Ausilio e Marotta…
Il futuro dell'attaccante serbo sarà lontano dalla Juventus ma solo da gennaio: ecco dove giocherà…
Il Milan sta pensando ad un jolly in attacco, può fare al caso di mister…
ll club partenopeo continua a fare la voce grossa sul mercato: il DS Manna si…