– di Marco Vigarani –
Non esistevano dubbi sul fatto che questa semifinale fosse di fatto un epilogo anticipato dell’edizione 2017/18 della Champions League e, nel caso, ieri sera ne abbiamo avuto ulteriore conferma. Da una parte abbiamo visto un Bayern Monaco concentrato, talentuoso ma sfortunatissimo che è stato capace di mettere alle corte l’avversario passando meritatamente in vantaggio con il diagonale potente ed astuto del terzino Kimmich. I tedeschi (giĂ privi di Neuer, Vidal e Alaba) hanno però anche perso in rapida sequenza Robben e Boateng nell’arco di mezzora. Dall’altra parte quindi ecco il Real Madrid capace di stringere i denti e riorganizzarsi nonostante un apporto modesto di Cristiano Ronaldo arrivando prima al pareggio e poi alla rimonta grazie alle invenzioni di altri due talenti della sua onerosissima rosa: il difensore Marcelo e poi Asensio in uscita dalla panchina. Chi si aspettava la sfida a distanza ravvicinata tra CR7 e Lewandowski è rimasto deluso ma la seconda semifinale di andata ha regalato emozioni forti e la netta sensazione che alla fine non abbia vinto la squadra che davvero lo avrebbe meritato. Troppe però le defezioni per mister Heynckes che alla fine ha anche bacchettato i suoi uomini spiegando: “Abbiamo regalato due gol e poi avuto una serie di occasioni che non abbiamo saputo sfruttare, senza dimenticarci degli infortuni. Alla luce di tutto questo non sono sorpreso del fatto che abbiamo perso. Ora dovremo dare tutto a Madrid“. Per il Real ora la strada è in discesa visto che difficilmente rivedremo una prestazione altrettanto insipida tanto da parte del talento portoghese quanto da parte dei compagni, il cui tecnico Zidane ammette: “Abbiamo ottenuto il risultato con grande cinismo, dopo aver cominciato la gara con qualche difficoltĂ siamo migliorati e adesso siamo molto contenti. Vincere qui non è mai facile“. BAYERN MONACO-REAL MADRID 1-2 Bayern Monaco (4-1-4-1): Ulreich; Kimmich, Hummels, Boateng (34′ SĂĽle), Rafinha; Javi MartĂnez (75′ Tolisso); Robben (8′ Thiago Alcántara), James RodrĂguez, MĂĽller, Ribery; Lewandowski. All: Heynckes Real Madrid (4-3-3): Keylor Navas; Carvajal (67′ Benzema), Varane, Ramos, Marcelo; Casemiro (83′ Kovacic), Modric, Kroos; Vázquez, Cristiano Ronaldo, Isco (46′ Asensio). All: Zidane Marcatori: 28′ Kimmich (BM), 44′ Marcelo (RM), 57′ Asensio (RM) Ammoniti: 52′ Ribery (BM), 78′ Casemiro, (RM), 89′ Thiago (BM)
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