Match+analysis%3A+ecco+nel+dettaglio+il+Parma+di+Roberto+D%E2%80%99Aversa
ilpallonegonfiatonet
/news/477929836038/match-analysis-ecco-nel-dettaglio-il-parma-di-roberto-d-aversa/amp/

Match analysis: ecco nel dettaglio il Parma di Roberto D’Aversa

Tre punti nelle ultime 5 gare. Nel lunch match di domenica il Bologna affronterà il Parma in una sfida molto delicata. Nel dettaglio, l’analisi sulla squadra allenata da Roberto D’Aversa I PRECEDENTI E LO STATO DI FORMA DEL PARMA Sono 43 i confronti ufficiali tra le due squadre. Nello score complessivo regna l’equilibrio dato che entrambe hanno vinto 12 volte e pareggiato in 19 occasioni.Negli ultimi 5 confronti il Bologna non ha mai perso (2 vittorie e 3 pareggi). Nelle recenti sfide al Dall’Ara 3 sono stati i pareggi e una vittoria per parte. Il Parma non espugna Bologna dalla stagione 2012/13; sulla panchina dei ducali c’era Roberto Donadoni e la gara terminò 1-2. Nell’ultimo periodo le due squadra hanno attraversato uno stato di forma differente. Il Bologna ha ottenuto appena 3 punti nelle ultime 5 partite, mentre il Parma si presenta come la 6^ squadra per punti fatti (8). In 5 gare giocate fuori dal Tardini, la squadra di D’Aversa ha totalizzato 5 punti grazie alla vittoria di Udine e ai 2 pareggi contro Inter e Fiorentina. D’AVERSA ANCORA A SECCO CONTRO IL BOLOGNA Sinisa Mihajlovic e Roberto D’Aversa si sono affrontati una sola volta e in quell’occasione fu il serbo ad uscirne vincitore. Mihajlovic ha affrontato il Parma, nella sua carriera da allenatore, 10 volte. Ben 5 le vittorie, 3 i pareggi e 2 le sconfitte. Negli ultimi 3 confronti ha totalizzato 7 punti sui 9 a disposizione. D’Aversa, invece, non ha mai battuto il Bologna. In 4 sfide ha ottenuto solo un pareggio ed è stato sconfitto 3 volte.   I NUMERI DEL PARMA: UN GIOCO DI RIMESSA E LANCI LUNGHI Con 18 reti segnate, il Parma ha il 10° attacco del campionato. Con 15 reti subite, invece, ha la 6^ miglior difesa della competizione. La squadra di D’Aversa non privilegia molto il possesso palla (17 ^ della Serie A – media 43.1%) ma preferisce sfruttare le caratteristiche atletiche dei suoi attaccanti affidandosi quindi ai lanci lunghi. Non a caso, é seconda in questa speciale graduatoria (584). Penultima in quella relativa ai passaggi effettuati, appena 4029.Un’altra caratteristica di gioco che fanno emergere le statistiche sono i cross. Il Parma, con 138 tentativi, è la 2^ squadra della Serie A ad averne effettuati di meno. Quinta della competizione per tiri subiti (195) e 2^ per duelli difensivi effettuati (903). Inoltre, il Parma è sia la squadra con più palloni intercettati e sia la 2^ con la media più alta di km percorsi. GLI UOMINI CHIAVE: CON LA POSSIBILE ASSENZA DI GERVINHO LA STELLA È KULUSEVSKIDejan Kulusevski è sicuramente una delle tante piacevoli sorprese in questa prima parte di stagione. Il classe 2000 è un giocatore molto rapido, può giocare come esterno di destra in un centrocampo a 4 oppure come esterno alto in un 4-3-3. Il calciatore svedese ama molto puntare gli avversari; è infatti il 1° giocatore del Parma per uno contro uno tentati (84), 3° della Serie A. Un giocatore fondamentale per D’Aversa soprattutto per il lavoro che svolge in entrambe le fasi di gioco. Con una media di 11.841 km percorsi è il secondo calciatore del campionato ad avere totalizzato un numero così elevato. Il gioco del Parma si basa molto sui lanci lunghi per sfruttare sopratutto la velocità di Gervinho. L’ivoriano, con molta probabilità, salterà la sfida del Dall’Ara a causa di un infortunio rimediato nell’ultima gara giocata contro la Roma. Un’assenza pesante perché l’ex giocatore giallorosso è quello che finora ha creato maggiori occasioni da gol per i suoi ed è il 2° per il numero di duelli individuali tentati. Sono preziosi, nei meccanismi di gioco di D’Aversa, il portiere Sepe e i due centrali difensivi. L’ex Napoli è il 2° giocatore della Serie A per lanci lunghi effettuati, 4° per tiri subiti (67) e 4° per parate effettuate. Con il rientro di Bruno Alves, il Parma potrà fare affidamento al suo piede raffinato per lanci millimetrici e per i calci piazzati considerando che il portoghese è uno specialista. L’ASSETTO TATTICO: COSA CAMBIA CON L’ASSENZA DI GERVINHO? Nell’ultima gara giocata contro la Roma il Parma si è presentato con un 4-3-3. Nel ruolo di vertice basso c’era Scozzarella, a destra Kucka mentre a sinistra Hernani, quest’ultimo sarà assente per la trasferta di Bologna a causa della squalifica. In attacco Cornelius era supportato da Gervinho e Kulusevski.In fase di non possesso, il Parma si trasformava in un 4-3-2-1 molto compatto, con Cornelius più avanti rispetto a tutti e deputato a dar fastidio al centrocampista avversario che aveva la licenza di impostare l’azione. In fase di costruzione, la costante era il rinvio lungo di Sepe a cercare Kucka. Quest’ultimo, poi, tentava l’immediato cambio di gioco sulla sinistra attraverso palle lunghe o verticalizzazioni. Era proprio il lato sinistro, quello occupato da Gervinho, la zona di campo in cui il Parma tentava di sfondare maggiormente.Con l’assenza di Hernani a centrocampo ci potrebbe essere il ballottaggio tra Barillà e Brugman. D’Aversa quindi opterebbe per il 4-3-1-2, lo stesso modulo visto anche nella sfida contro il Verona ma ha gli uomini contati in avanti. L’alternativa più plausibile sarebbe l’utilizzo di Sprocati al posto di Gervinho e la riconferma del 4-3-3. Negli ultimi giorni, però, si è fatto male anche Cornelius. Un problema che potrebbe spingere il tecnico del Parma ad affidarsi al ipotesi di un 3-5-2 o 4-4-2, con Dermaku o Kucka come possibili attaccanti adattati. Molte ipotesi che verranno sciolte solamente all’ultimo minuto. Il Parma è una squadra che cerca molto l’ampiezza e le improvvise verticalizzazioni. Il Bologna, per mettere in difficoltà l’undici di D’Aversa, non dovrà schiacciarsi troppo ma essere alta per poi mettere pressione su Scozzarella, il vertice basso, e Kucka. Una possibile chiave di lettura vincente per la squadra di Sinisa Mihajlovic potrebbe essere un centrocampo che abbia il giusto mix tra qualità e quantità. Quindi, l’utilizzo di Medel o Poli affiancato da Svanberg oppure da Schouten, per dare sia sostanza e sia brillantezza e per sovrastare le lacune tecniche dei centrocampista del Parma che hanno caratteristiche più difensive. Occhio di riguardo sull’ex giocatore del Milan, Kucka. Lo slovacco è quello che ha maggiore qualità tecniche e con i suoi classici inserimenti senza palla può far male. (Fonte dati: Wyscout) (Foto copertina:calcioweb.eu)

Simone Biancofiore

Share
Published by
Simone Biancofiore

Recent Posts

Dove vedere Juventus-Reggiana, streaming gratis e diretta tv SKY o DAZN?

Ecco tutte le informazioni su dove vedere Juventus-Reggiana in diretta tv e streaming

1 settimana ago

Inter, prima di acquistare Leoni servono cessioni.

I nerazzurri hanno bisogno di un tesoretto per acquistare Leoni dal Parma. Ecco chi parte.

2 settimane ago

Milan-Arsenal, streaming gratis e diretta tv in chiaro? Dove vedere amichevole

Ecco tutte le informazioni su dove vedere Milan-Arsenal in diretta tv e streaming

2 settimane ago

Napoli, ancora occhi in Premier. La pista Grealish non si spegne

Il Napoli cerca ancora un esterno sinistro. Il ds Manna continua a monitorare due profili…

2 settimane ago

Il Bologna vuole Miretti: c’è un ostacolo nell’affare con la Juventus

I rossoblu pensano al centrocampista bianconero per rinforzare il reparto

4 settimane ago

La Juventus fa sul serio per Dodò: svelata la richiesta della Fiorentina

La Juventus osserva Dodô per rinforzare la fascia destra

4 settimane ago