Ă un venerdĂŹ di anticipi, delicati. Come quello in programma al Mapei Stadium tra Sassuolo e Salernitana, che di fatto apre la dodicesima giornata di Serie A, il cui esito potrebbe dire molto sul futuro dei due allenatori.Â
Â
Reduci da sei sconfitte in sole 11 giornate, di cui tre consecutive, i neroverdi sono in crisi nera. Una crisi accentuata anche dalla troppa sterilitĂ in fase offensiva dove 2 gol in partita non si vedono addirittura da due mesi, nella storica vittoria contro lâInter a San Siro. Le sole tre lunghezze di vantaggio sulla zona retrocessione costringono pertanto i padroni di casa a non compiere ulteriori passi falsi, a maggior ragione questâoggi, contro una diretta concorrente per la salvezza.Â
Lo sa bene Dionisi, il quale decide di stravolgere lâattacco: questo il suo 11 di partenza. In mediana Thorstvedt al fianco di Boloca, Ferrari vince il ballottaggio con Ruan, i spazio a Defrel. Solo panchina per Laurentiè.Â
Non se la passa bene neanche Pippo Inzaghi, il cui arrivo sulla panchina dei campani non ha per il momento giovato, anche se la prestazione di domenica scorsa contro il Napoli lascia ben sperare per il prosieguo della stagione. Urge togliere la voce zero alla casella vittorie: infatti la Salernitana è lâunica squadra a non aver ancora fatto bottino pieno sin qui in campionato.Â
NovitĂ di formazione anche in casa granata, che si schierano con il trio inedito Ikwuemesi, Tchaouna e Dia per scardinare la difesa di casa. Nel reparto arretrato torna Gyomber al fianco di Fazio, con Pirola spostato a sinistra; in cabina di regia Bohinen.Â
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Erlic, Ferrari, Vina; Boloca, Thorstvedt; Berardi, Castillejo, Defrel; Pinamonti. All. Alessio DionisiÂ
Salernitana (4-3-2-1): Ochoa; Mazzocchi, Gyomber, Fazio, Pirola; Bohinen, Coulibaly, Maggiore; Ikwuemesi, Tchaouna; Dia. All. Filippo InzaghiÂ
Pronti-via e la partita si fa subito complicata per il Sassuolo, sotto nel punteggio dopo soli 5 minuti, complice una copertura difensiva sciagurata che consente a Ikwemesi, servito in profonditĂ da Maggiore, di immolarsi tutto solo davanti a Consigli e realizzare cosĂŹ la sua prima rete in A.Â
In un primo momento la rete dei granata sembra aver tramortito i padroni di casa, incapaci di reagire e in balĂŹa degli avversari per almeno un paio di minuti, prima della clamorosa occasione capitata sui piedi di Castillejo, e che avrebbe con ogni probabilitĂ cambiato lâinerzia della prima frazione di gioco: lâex Milan incrocia di sinistro da buona posizione ma la manona di Ochoa dice di no. Ma è solo un fuoco di paglia.
SĂŹ, perchĂŠ il Sassuolo prova a giocare prevalentemente sugli esterni, sfruttando la velocitĂ e lâinventiva di Berardi e Castillejo ma la Salernitana è ben messa in campo e concede veramente poco tantâè che nei primi 15 minuti Pinamonti , unico terminale offensivo dei nerverdi, non riceve un pallone giocabile. Dato non di poco conto.
Una Salernitana ben messa in campo dicevamo, che quando può colpisce. Al 17Ⲡla splendida verticalizzazione di Tchaouna pesca sul filo del fuorigioco Dia, la cui conclusione termina la sua corsa sotto la traversa. Raddoppio dei campani.Â
Forza mentale, piĂš della tecnica, per recuperare un punteggio che sin qui è senza appello per i padroni di casa, impalpabili in questa prima mezzâora, a dispetto di una Salernitana grintosa e volenterosa. A caricarsi la squadra sulle spalle è il solito Berardi, il quale prova a sorprendere tutti con una conclusione dai 20 metri, accompagnata con lo sguardo sul fondo e senza patemi dal portiere ospite.Â
La tranquillitĂ degli ospiti, sin qui in pieno controllo, viene smorzata da una scintilla che riaccende la fiammella di speranza dei tifosi neroverdi a ridosso del duplice fischio. Al 37Ⲡil cross a rientrare di Berardi pesca Defrel, la cui sponda premia lâinserimento di Thorstvedt, che da un passo non può sbagliare. Seconda rete consecutiva per il centrocampista norvegese.Â
Â
Â
Il gol dellâ1-2 di fatto cambia lâinerzia del match, e non è un caso che appena sessanta secondi dopo i padroni di casa sfiorino il pari con un destro a giro di Pinamonti da 20 metri centra in pieno il palo alla sinistra di Ochoa.
Ci prova anche Boloca, come contro il Bologna e dalla stessa mattonella, stavolta però la sfera termina di poco a lato. Eâ di fatto lâultima azione degna di nota di un primo tempo ricco di gol, nel quale è accaduto un pò di tutto.Â
A differenza dello shock di inizio partita, il Sassuolo inizia complessivamente meglio nella ripresa, piĂš determinato. Sensazioni confermate pochi minuti dopo, quando Thorstvedt decide di realizzare la sua prima doppietta in carriera, sfruttando al meglio un cross basso dalla sinistra di Vina.Â
Tutto da rifare per la Salernitana, che al minuto 52 effettua un dopo cambio: dentro Candreva e il reintegrato Simy, fuori Tchaouna e Ikwuemesi.Â
Inevitabilmente lâinerzia del match cambia, è il Sassuolo di fatto a fare la partita attraverso un possesso palla reiterato con gli ospiti rintanati nella propria metĂ campo. Dionisi dal canto suo vede lâottimo momento dei suoi e decide di mandare forze fresche in campo: dentro Volpato e Laurentiè, al posto di Castillejo e Defrel.Â
La fase centrale del match non regala soste ma a regnare è soprattutto la confusione, e i tanti errori individuali di certo non aiutano. La sensazione è che possa davvero accadere di tutto. Al 78Ⲡci prova capitan Ferrari con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio dâangolo calciato da Berardi, Ochoa è ben posizionato.
Nei minuti finali il portiere messicano sale in cattedra e ingaggia un vero e proprio duello con lâattacco neroverde, negando in pochi minuti la gioia del gol al neo entrato Volpato, poi a Laurentiè e infine a Berardi. Sassuolo che di certo meriterebbe di piĂš per quanto mostrato in questa seconda frazione di gioco.Â
I 4 minuti di recupero regalano due squadra allungate, che non hanno nelle gambe la forza per rimettere la testa avanti. Al Mapei di fatto termina 2-2: una partita ricca di emozioni, che con ogni probabilitĂ penalizza oltremodo il Sassuolo dopo lâapproccio dei primi minuti, e rimanda ancora una volta la prima vittoria di Inzaghi sulla panchina granata.
Â
Â
Â
Â
Un intreccio di mercato che coinvolge in un modo o nell'altro anche la Juve. La…
Il club bianconero viene 'in soccorso', in modo interessato, ai problemi della Roma: il colpo…
La dirigenza nerazzurra prepara un grande colpo da sogno direttamente dalla Premier League: Chivu esulta…
Clamorosa indiscrezione sul partner d'attacco di Lautaro all'Inter: le sirene dalla Premier potrebbero rivelarsi fatali…
L'infortunio al ginocchio ribalta tutto lo scenario: il destino di Rafael Leao cambia improvvisamente, i…
L'ex Juve è diventato improvvisamente uomo mercato: Inter e Milan sono molto interessate, si può…